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La Festa dei Morti

Il Giardino dell'Anima, immagine devozionale XIX secolo elaborazone ©Fototeca Gilardi

Il contatto con l’aldilà fino ad un certo punto della storia , è stata una componente normale della vita dell’uomo. La Morte era temuta, sì, ma rappresentata e puntualmente ritualizzata per esorcizzarla nel caso dei vivi o renderla più lieve nel caso dei defunti. Ogni civiltà ha creato una sua idea di Aldilà, a volte triste e cupa, come il regno di Ade per gli antichi Greci, altre volte persino godereccia come per i Musulmani, altre ancora complessa e ricalcata sulle gerarchie umane, in ogni caso una “porta” tra i due mondi eraLeggi tutto »La Festa dei Morti

Tagliatori di teste

La testa, considerata anticamente come contenitore dell’ “essenza umana”, è portatrice di una forte carica simbolica. Nel corso della storia e nelle diverse culture molte teste sono state tagliate, conservate, esposte, venerate come trofei di guerra o come reliquie. La mitologia è piena di decapitazioni: Mercurio mozza la testa ad Argo, Eracle ne taglia molte all’Idra, Perseo decapita Medusa, Davide fa lo stesso al gigante Golia e Giuditta, al generale assiro Oloferne. Barbarie ormai dimenticata da noi occidentali (ma tragicamente riesumata da altri nelle zone di guerra), la decapitazione sia per gli Egizi che nella Roma imperiale era la pena di morte riservata ai Leggi tutto »Tagliatori di teste

Vivendo … si lasciano tracce

Gli antichi lo immaginavano con in mano una torcia capovolta, simbolo della vita che si estingue, oppure una farfalla, simbolo dell’anima, o ancora con un fiore di papavero che allude all’oblio del sonno eterno. Nel mito greco la morte, Thànatos, è un’entità maschile nata per partenogenesi da Nyx (la notte). Rappresentato spesso come un fanciullo alato, Thànatos ha un fratello gemello che lo accompagna (Hypnos, il Sonno) ed altri fratelli e sorelle che gravano sull’umanità: Leggi tutto »Vivendo … si lasciano tracce

Sepolture e passaggi nell’aldilà

Sembra una triste coincidenza che feroci polemiche sul tema della “sepoltura” esplodano proprio a pochi giorni dalla ricorrenza del 2 novembre.  Polemiche degne e indegne, tuttavia capaci di scaldare il nostro animo positivista, cinico e tendenzialmente ateo, fino a farci sembrare capaci di credere ancora in qualcosa .
Tutti i popoli, in ogni epoca, hanno sviluppato rituali per esorcizzare la morte e tecniche per affrontare il lutto e per  conservare o distruggere le spoglie dei loro familiari, nella convinzione che lo spirito del defunto aleggiasse nei pressi dei resti mortali o che migrasse altrove.Leggi tutto »Sepolture e passaggi nell’aldilà

La tentazione della mummia

L’anno volge al termine e ci ricorda che ogni cosa su questa terra segue il naturale ciclo di nascita-sviluppo-declino-morte, indispensabile affinché la vita si rinnovi e torni a fiorire in sempre nuove forme.

Purtroppo, il principio secondo cui la Fine delle cose è funzionale alla Vita, viene dall’uomo applicato attraverso il simpatico motto “mors tua vita mea”, cioè “la tua morte è indispensabile alla mia vita”, con le conseguenze che ben possiamo immaginare!
Ma c’è anche chi, toccando vertici di perversione inimmaginabili, vorrebbe Leggi tutto »La tentazione della mummia

Astromestieri: lo Scorpione

Continuiamo il nostro percorso “underground” con l’astrorubrica mensile, dedicata, oggi, al “sotterraneo”  ottavo segno dello Zodiaco.
Acuto, silenzioso, dotato di grande coraggio e pochissimo impressionabile, lo Scorpione è uno dei lavoratori più capaci e inarrestabili che si possano trovare. Impossibile capire ciò che pensa o prevedere le sue mosse.
Se dal punto di vista umano a volte lascia un po’ a desiderare, da quello professionale è assolutamente affidabile.Leggi tutto »Astromestieri: lo Scorpione