Piatti del Buon Ricordo
Quando, nel lontano 1964, il vulcanico pubblicitario Dino Villani inventò… Leggi tutto »Piatti del Buon Ricordo
Quando, nel lontano 1964, il vulcanico pubblicitario Dino Villani inventò… Leggi tutto »Piatti del Buon Ricordo
GUSTO! Gli italiani a tavola.1970-2050Mostra temporanea allestita presso M9 –… Leggi tutto »Gusto!
si è chiusa la mostra Ando Gilardi. Fototeca, a cura… Leggi tutto »il 2 gennaio 2022
L’arte popolare è un’inesauribile fonte di curiose collezioni.Una delle più… Leggi tutto »L’arte di incartare gli agrumi
Il titolo è molto eloquente, nella sua estrema sintesi annuncia… Leggi tutto »Ando Gilardi: Fototeca
Complici le restrizioni igieniche post-Covid, torna in auge il pic-nic sui prati che concilia piacere gastronomico e adeguato distanziamento. I nostri prati e boschi pullulano di turisti variamente (ir)rispettosi dell’ambiente, che pasteggiano immersi nella natura riscoprendo questa antica abitudine caduta un po’ in disuso.
Nato nel XVII secolo, il termine pic-nic (dal francese picque-nique) allude a uno “smangiucchiare” o piluccare, più che al Leggi tutto »Il pasto bucolico
L’usanza inglese di bere tè ebbe origine a metà del 1600 in ambiente aristocratico.
Come spesso accade, la difficoltà e il costo di reperire questa gustosa pianta aromatica cinese (inizialmente destinata ad uso medicinale) rendevano più che mai il consumo di tè uno status symbol, un piacere che soltanto i ricchi potevano permettersi. Verso la fine del XVII secolo il tè, con tutto il suo Leggi tutto »Afternoon Tea
Sembra quanto meno anomalo, ma il dado da brodo, la moderna tecnica per produrre gli specchi e il sistematico utilizzo pubblicitario dei gadget, nascono dalla stessa mente, quella di un celeberrimo chimico tedesco: il barone Justus Von Liebig (1803 – 1873) svogliato studente di materie classiche, ma appassionato esperto di chimica, biologia e agraria.
Risale al 1835 l’idea di Liebig di rivestire d’argento uno dei due lati di Leggi tutto »Il dado, lo specchio e il gadget
L’estate che sta finalmente facendo capolino tra le nuvole ci rallegra, ci galvanizza, ma riporta alla mente di molti di noi il pensiero ossessivo della dieta. Perdere chili e tonificare è la parola d’ordine e, con lo sdegnoso piglio di chi fa sacrifici perché fa bene alla salute, in realtà teniamo tutti d’occhio l’estetica e poco ci importa degli esami del sangue. Se oggi “dieta” significa esclusivamente “dieta dimagrante”, in realtà l’originario termine greco “diaita” (stile di vita) ci ricorda che si tratta di Leggi tutto »La dieta delle buone abitudini
Entrando in una ricca cucina medievale o rinascimentale, come avremmo potuto riconoscere lo chef, il “comandante” della cucina?
Oggi è relativamente facile in quanto, da quasi due secoli, l’uniforme candida e soprattutto la toque blanche, il caratteristico copricapo cilindrico, fanno parte dell’iconografia del cuoco e lo chef non è solo il più esperto cuoco, ma decide ogni dettaglio relativo alla cucina (piccola o grande) e, tradizionalmente, dovrebbe essere il solo ad indossare la toque.
Anticamente non era così. Negli ambienti nobiliari, la figura dello chef di cucina era distinta da Leggi tutto »Stile da chef