Ando Gilardi cent’anni dopo 1921-2021
non tutti hanno la fortuna di nascere orfani
Selezione di istantanee private di Ando Gilardi; catalogo della omonima mostra a cura di Laura Loi (CasaStudio-fotografia e archivio) con Elena Piccini e Patrizia Piccini (Fototeca Gilardi)
Il volume raccoglie una selezione di fotografie private e familiari di Ando Gilardi che nella sua vita ha fotografato – prima che per professione – per passione ritraendo le persone a lui più care e vicine.
In questo libro sono raccolte sia alcune istantanee dove lui è il soggetto (neonato, bambino, ragazzo…) che immagini dove lui è l’autore.
In realtà Gilardi non era particolarmente legato al concetto tradizionale di “famiglia”, perciò questo non si può assolutamente considerare un album familiare, anche se per certi versi ne sono riprodotti i canoni.
Si ritrovano i luoghi dove ha vissuto, dove ha lavorato e dove è andato in vacanza. Quindi Genova, Arquata Scrivia e Caldasio (entrambi AL), Roma.
È un omaggio alla sua sfera più intima che viene proposto con affetto e complicità per celebrare l’evento squisitamente personale del centesimo compleanno postumo. Per svelare il “lato buono” del suo temperamento conosciuto dai più come impietoso, sarcastico e tagliente, lasciando tuttavia – in questa rivelazione – inalterata la percezione del suo inconfondibile senso dell’umorismo.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.