Scelte dal nostro archivio
In copertina del volume “Il Sangue del Sud” di Giordano Bruno Guerri appare il ritratto con arma, di Michelina De Cesare brigantessa e compagna di Francesco Guerra, originaria di Caspoli (Caserta) Italia 1860. La fotografia proviene dalla ampia collezione di immagini che documentano i protagonisti del Risorgimento italiano e del Brigantaggio della Fototeca Gilardi.
estratto della presentazione al libro:
«Nel 1861 si compiva il sogno secolare di poeti, politici e intellettuali. Ma l’Unità d’Italia, realizzata soprattutto grazie all’abilità diplomatica di Cavour e al temperamento incendiario di Garibaldi, integrava davvero identità, culture, tradizioni, lingue diverse? Oppure si era raggiunta soltanto l’unità politica? Una parte del nuovo Stato era già “italiana”, l’altra non lo era affatto. Occorreva dunque costringerla a essere diversa da sé, a costo di snaturarla. Ai primi segni di insofferenza del Sud, nacque una contrapposizione rancorosa: “noi” contro “loro”. “Noi”, i civilizzatori; “loro”, i brutali indigeni. “Noi”, i portatori di giustizia e legalità; “loro”, i briganti. A dividere gli uni e gli altri, c¿era una diversità radicale e radicata, non un’inconciliabilità momentanea.»
Mondadori Editore, 2010 – collana Le Scie