Atropa belladonna
Tra le piante “magiche” più conosciute della storia, senza dubbio… Leggi tutto »Atropa belladonna
Tra le piante “magiche” più conosciute della storia, senza dubbio… Leggi tutto »Atropa belladonna
La pianta del rosmarino, nota soprattutto come erba aromatica utilizzata in cucina, porta già nel nome le sue radici mediterranee, l’etimologia deriva infatti dal latino rus maris (rugiada di mare) o rosa maris (rosa di mare).
E proprio dal mare, racconta una leggenda, il rosmarino sorge avviluppato al corpo nascente della dea Afrodite. Con le radici affondate tra le rocce costiere, il profumato cespuglio costellato di fiorellini blu protende le braccia verso il sole, il suo mitologico amante Apollo. Ed è Ovidio che, nelle Metamorfosi, rivela come Leggi tutto »Rosmarino: la pianta del ricordo
Uno dei miei più vividi ricordi di bambina, associato alle vacanze estive, è quello degli infiniti campi di peschi carichi, che scorrevano velocemente lungo l’autostrada per chilometri e chilometri, suscitandomi un irrazionale desiderio di furto che ancora mi imbarazza.
Mio padre, nato in campagna, ridendo diceva che rubare un frutto non era rubare; lui, che da bambino durante la bella stagione viveva arrampicato sulle piante, infatti doveva ben saperlo! AncheLeggi tutto »Rosea pesca delle mie brame
La vite rappresenta, per i popoli del Mediterraneo il frutto per eccellenza.
Bene facilmente trasportabile in anfore e di semplice conservazione, il vino fu commerciato fin dalla notte dei tempi; attorno alla coltivazione della preziosissima vite fiorirono intere culture e si diffusero rituali e tradizioni che giungono fino a noi.
Già seimila anni fa i Sumeri simboleggiavano con una foglia di vite, la stessa esistenza umana.Leggi tutto »Vendemmie dionisiache
Chiamata phoinix (fenice) dagli antichi greci che la identificavano come la pianta più amata in Fenicia, data la sua frequente rappresentazione come albero sacro e simbolico, la palma da dattero (Phoenix Dactyliphera L.) è una delle prime piante coltivate dall’umanità. Leggi tutto »Phoenix Dactyliphera
Tra il 23 e il 24 giugno, festa di San Giovanni, si celebra il solstizio d’estate, cioè il momento dell’anno in cui il Sole (principio maschile) posizionato nel Cancro, segno della Luna (principio femminile) raggiunge la sua massima inclinazione positiva. Esotericamente viene rappresentato Leggi tutto »Scacciadiavoli
Si racconta che l’ultimo re di Roma Tarquinio il Superbo, interrogato dal figlio su quale fosse la prossima mossa contro il nemico, senza proferire parola decapitò con un colpo di spada i più alti papaveri che ondeggiavano nel giardino. Sembra che sia questa l’origine dell’appellativo di “alti papaveri” (alti, alti, alti!) usato oggi per indicare i vertici del potere politico.Leggi tutto »La corona di Demetra
Già conosciuta in ambito medico 4.000 anni fa, dagli antichi Egizi, la cicoria viene citata anche da Plinio il Vecchio come rinfrescante, utile al fegato, alle reni e allo stomaco; un tempo nelle campagne veniva utilizzata dai contadini per favorire l’espulsione del sacco amniotico nelle vacche, durante il parto. Gli antichi Germani la consideravano una pianta magica, Leggi tutto »L’insostituibile selvatica
L’innamoramento che ciclicamente risorge intorno alla leggendaria “Fée Verte”, l’Assenzio, il “liquore maledetto”, la bevanda preferita dagli artisti della Belle Epoque , ha origine nientemeno che da una “leggenda metropolitana”. Leggi tutto »Fata Artemisia
La fanciulla con il capo ornato da una corona di alloro, cammina lentamente verso l’antro masticando foglie della pianta sacra ad Apollo, si sofferma alla fonte divinatoria poi raggiunge il punto più sacro della grotta dove si trova l’omphalos, l’ombelico della Terra. Dalla profonda fenditura nella rocciaLeggi tutto »L’alloro e l’ombelico del mondo