Lo Zodiaco può dirci sotto che Segno ricadono le specie animali? Ad esempio i gatti, i canarini, le lucertole, a che Segno si possono associare? Su questo argomento possiamo sbizzarrirci, poiché non c’è molta letteratura astrologica in merito e per una volta ci concediamo di giocare con un po’ di leggerezza passando in rassegna mese dopo mese l’intero Zodiaco.
Ed eccoci arrivati al nostro sovrano zodiacale, il fiero e magnanimo Leone.
Sole, calore, vita … anche un po’ troppa a dire il vero! L’energia sprigionata dal Leone sembra inesauribile, eppure lui come il suo animale araldico, è lì sdraiato immobile e splendente, con la criniera appena mossa dal vento. L’associazione con il re della savana è ovvia e perfetta, anche quando andiamo ad indagare nel dettaglio. Un esempio per tutti, quello della caccia: come il Leone zodiacale dà il suo meglio nella attività notturne, di ogni tipo, perché le sue energie non possono mai riposare e per lui la notte andrebbe illuminata a giorno (in onore del Sole, suo astro dominante), così l’animale leone tocca il picco massimo di attività predatoria nelle ore notturne, mentre di giorno riposa. In realtà chi caccia è la leonessa che ha diritto a nutrirsi per prima della preda.
Anche nel Leone vediamo infatti l’accoppiata Luna-Sole che dona alla femmina di questo felino particolare importanza. Dal punto di vista zoologico i leoni appartengono al genere delle pantere (leone, tigre, leopardo, giaguaro, leopardo delle nevi) che possono essere tutte raccolte sotto le simbologie del 5° segno zodiacale.
Una curiosità: quella che noi conosciamo come pantera nera è semplicemente un leopardo, un puma o un giaguaro affetto da melanismo, cioè che presenta un mantello nero a causa di una mutazione genetica che incide sulla melanina. Lungi dal rappresentare un problema, questa caratteristica aiuta ancora di più questi grossi felini nella caccia notturna. Ma la cosa più interessante astrologicamente è che la melanina è associabile proprio al segno del Leone, notorio amante dell’abbronzatura “total body”.
Poiché spesso il Leone si diverte a fare “lo splendido” ed è parecchio vanesio, questo segno di fuoco potrebbe ospitare anche una creatura celebre per la sua bellezza e ancor più celebre per la sua tendenza a mostrarla: il pavone.
Infine possiamo allargare ulteriormente l’orizzonte degli animali leonini includendo uno dei più conosciuti simboli zoologici associati al concetto di maestà: l’ape, o meglio, l’ape regina, unica e incontrastata sovrana e madre dell’alveare, la sola ad accoppiarsi con tutti i maschi (segreto desiderio di molte Leonesse) con la sua foltissima mini-criniera e immersa in un mondo dorato e preziosissimo.
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