Dal 10 ottobre 2013 in libreria
l’unico vero libro postumo di Ando Gilardi.
L’ultima fatica di Ando: insieme a lui lo avevamo preparato e discusso in tutti i dettagli, incluse illustrazioni e indice. Un piccolo “divertimento”, niente di impegnativo ma acuto e spiazzante… alla maniera dei suoi ultimi post su FB. Come di consueto lo abbiamo proposto al nostro editore che nel frattempo aveva cambiato proprietà e dirigenti editoriali. I nuovi responsabili, contrariamente a come eravamo abituati, ci hanno tenuto qualche tempo in sospeso e infine gentilmente eludendo la risposta negativa, hanno comunicato che – in assenza di un loro riscontro entro tot giorni – saremmo stati liberi di proporlo ad altro editore. Tuttavia, anche se tornato libero, il libro è poi rimasto giacente nei nostri hard disk ancora per qualche mese, perché di lì a poco è iniziato l’ultimo atto: le condizioni di salute di Ando peggioravano velocemente, la mia angoscia cresceva, incombevano altre priorità.
Un anno dopo il fatidico 5-3-2012 abbiamo incontrato Annalisa Angelini, colei con la quale abbiamo pubblicato il “Meglio ladro che fotografo” e che attualmente è consulente editoriale di Johan & Levi; ci ha chiesto se Ando aveva lasciato qualche scritto incompiuto, qualche progetto non realizzato. Ando ne ha lasciati di progetti mai realizzati, ma questo è il suo conclusivo e Annalisa ha subito raccolto l’idea… il resto si immagina.
È un libro che sollecita una riflessione in merito a che succede stando davanti a un apparecchio fotografico, oltre che dietro e che induce a fare emergere il bambino rimasto in noi. Catalizza istinti burloni… in proposito abbiamo aperto su FB nella pagina della Fototeca: un linguacciuto libro-firme chi vuole potrà lasciare la sua.
Ecco l’indice del libro e a questo link le prime 24 pagine: buona lettura.
Capitolo 1
I tre tipi di stupidità fotografica
Esempio forte ma per ragioni didattiche
Stupidità fotografica del terzo tipo
La gente che crede a quello che vede
Capitolo 2
Il ritratto della stupidità
La livella
Capitolo 3
L’apparecchio preferito dagli stupidi
Fotografia dono divino
Capitolo 4
Tassonomia tutt’altro che stupida
L’istantanea divora la fotografia
Capitolo 5
Il sommelier della fotografia è stupido
Capitolo 6
L’idiota di cui tratta Nadar
Libertà è un salto nel buio o nella luce
Note
Piccola antologia gilardiana
Riscontri
Fare gli stupidi
Sembrare stupidi
Che bellissima sorpresa !!!
non lo conoscevo ma comprerò il libro perchè sono ancora un bambino burlone.
con Meglio ladro che fotografo fanno un’interesante accoppiata, complimenti!!!!!!!…subito diffuso