Il 6 agosto 1932 la celebre terrazza dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia fu teatro di un evento memorabile: l’apertura della Prima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Il primo film in assoluto della storia della mostra venne proiettato proprio la sera del 6 agosto: si trattava de “Il dottor Jekyll” di Rouben Mamoulian.
Il festival, nato da un’idea, tra gli altri, del presidente della Biennale il conte Giuseppe Volpi di Misurata, viene considerata la prima manifestazione del genere e, sebbene non fosse nato come una rassegna competitiva, lo diventò fin dalla seconda edizione, nel 1934.
Le pellicole della prima edizione sono pietre miliari della storia del cinema, così come i loro protagonisti: da “Grand Hotel” di Edmund Goulding ambientato nella Berlino della Repubblica di Weimar dove, in un fittizio Grand Hotel, si incrociano personaggi del calibro di Greta Garbo, John Barrymore e Joan Crawford, al primo ed inimitabile “Frankenstein” di James Whale, tratto dall’omonimo romanzo di Mary Shelley e interpretato dal grande Boris Karloff; da “Ragazze in uniforme” che viene spesso indicato come il primo film a tema lesbico, all’italiano “Gli uomini, che mascalzoni…” che lanciò come divo cinematografico Vittorio De Sica e rese celebre la canzone “Parlami d’amore Mariù”, fino al francese “A me la libertà” di René Clair, la divertente storia di due compagni di galera che si ritrovano dopo alcuni anni nella stessa fabbrica, uno come proprietario e l’altro come operaio, e decidono di fuggire dall’alienazione della catena di montaggio scegliendo entrambi una vita libera da vagabondi.
In occasione di questo ottantesimo anniversario, il prossimo agosto si terrà «80!», una retrospettiva di dieci film delle passate edizioni scelti tra le copie restaurate dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale (ASAC).
La 69^ Mostra avrà luogo dal 29 agosto all’8 settembre 2012.
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