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officina Phototeca

Officina PHOTOTECA

Ecco l’ultimo lavoro di Giuliano Grasso che prosegue la narrazione della storia della Fototeca e del suo fondatore Ando Gilardi, con un altro episodio: il periodo dal 1980 al 1989. Il titolo eloquente Officina Phototeca sottolinea la peculiarità che contraddistingue l’intento sperimentale dell’insieme di pubblicazioni  riunite in quella che era la meta-testata Phototeca ovvero: Index, Storia Infame della Fotografia Pornografica, Fhototeca e infine Materiali. Dopo La guerra di Ando (2007) e Piedi scalzi mani nere (2009), rispettivamente ambientati durante la seconda guerra mondiale e nel periodo 1950-1962, il terzo video-racconto si differenzia dai primi due perché non risulta più essere un monologo di Ando Gilardi, ma un insieme corale delle tante voci dei protagonisti che tracciano, insieme a Gilardi, una sorta di affresco per narrare quella straordinaria esperienza editoriale. A partire da Giancarlo Iliprandi, che in quanto art director ha contribuito con il suo apporto decisivo alla consacrazione della pubblicazione tra i miti del panorama editoriale anni Ottanta.

Phototeca - Index - Storia Infame della fotografia pornografica - Fhototeca

Erano gli anni che preludevano il passaggio delle tecniche grafiche e fotografiche da analogiche a digitali e anche in quel senso dalle pagine di Phototeca, Gilardi e l’equipe di lavoro che gravitava intorno alla pubblicazione hanno fornito suggestioni profetiche più o meno strampalate e analisi sull’incombente metamorfosi ancora in stato embrionale.

Giuliano Grasso nel suo video-racconto oltre alla cronaca di quegli anni partendo dalla nascita della rivista, ha sollecitato nei protagonisti quelle riflessioni che costituiscono la chiave di lettura per la comprensione della storia delle varie fasi della saga e anche sul ruolo che ciascuno aveva nella realizzazione dell’insieme, ognuno portando la propria sensibilità ed esperienza in redazione. Un prodigioso lavoro collettivo ispirato dal genio di Ando Gilardi, catalizzatore ma per la prima volta non più solo.

PHOTOTECA è

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