Caravaggio, la mostra impossibile
dal 10 marzo al 2 luglio 2017
Castello degli Acaja e Museo Diocesano Fossano (Cuneo)
Segnaliamo con molta simpatia il progetto delle “mostre impossibili”, ideato da Renato Parascandolo con la direzione scientifica del prof. Ferdinando Bologna – autorevole collaboratore di Roberto Longhi – che come dice il comunicato stampa «nasce dalla considerazione che nell’epoca della riproducibilità digitale dell’opera d’arte l’utilizzo rigoroso e filologico delle riproduzioni rappresenta un’istanza di democrazia culturale che ha in Paul Valery, Walter Benjamin e André Malraux i suoi precursori: la realizzazione di un sogno a lungo coltivato da studiosi, critici e appassionati di storia dell’arte». Una mostra sicuramente da visitare e poter ammirare riunite le straordinarie riproduzioni di capolavori i cui originali sono esposti nelle chiese e nelle collezioni private di tutto il mondo – dagli Uffizi al Prado, dalla National Gallery all’Ermitage, dal Metropolitan Museum di New York al Kunsthistorisches Museum di Vienna – solo nella loro riproduzione diventa possibile l’impossibile: la compresenza in un unica località di questi capolavori.
La simpatia con cui abbiamo accolto la notizia della realizzazione di questa ed altre mostre analoghe, deriva dal fatto che realizzare imprese impossibili di questo genere ci è familiare. Lavorando costantemente nel mare di immagini che a volte ci sommerge siamo stati costretti anche noi ormai da decenni a misurarci con i “cataloghi impossibili” per cercare di domare i mille generi e farli entrare in classifiche, ordini di data, soggetto, luogo, che agevolino la consultazione del nostro archivio fotografico; ma la mente è tornata anche a molti anni fa indietro nel tempo quando Ando Gilardi nel 1979 aveva ideato una mostra con le stesse finalità di questa oggi “impossibile” affidando difatti ad un santo il Miracolo da effettuare. La mostra era chiamata “Il Miracolo di San Samuele” dal nome della chiesa di Venezia in cui vennero esposte le riproduzioni fotografiche in grandezza naturale di 40 opere fra i più prestigiosi capolavori dell’arte, scelti da Carlo Bertelli (Pinacoteca Brera Milano), Marilena Pasquali (Galleria Arte Moderna Ancona), Franco Solmi (Galleria d’Arte Moderna Bologna). Allora il prodigio della riproducibilità tecnica era affidato alla stampa di diapositive di grande formato che riproducevano i capolavori, su un innovativo materiale invertibile a colori: il Cibachrome. Anche oggi le riproduzioni si avvalgono delle tecnologie d’avanguardia del tempo: il digitale e la altissima definizione più
un vasto corredo di opere multimediali come sequenze tratte da film, sceneggiati e spettacoli teatrali. Così felicemente possiamo affermare che il Miracolo continua!