Provate ad osservare con attenzione i ritratti di famosi personaggi del passato. Non vi viene voglia di capire qualcosa di più di quei volti così compassati ed orgogliosi? Cosa possiamo leggere nel viso tondeggiante e roseo di Luigi XVI? E nel fiero profilo aquilino di Massimiliano I d’Asburgo? L’Astrologia Classica direbbe che il primo, con le sue fattezze morbide e infantili, è dominato dall’elemento Acqua e presenta un temperamento “linfatico”: è portato a vivere interiormente, è mansueto e indolente, propenso a farsi trascinare dalle circostanze senza reagire, rifuggendo dalla lotta per l’esistenza … insomma, confermerebbe in parte ciò che dice la storia, infatti è innegabile che la sua fine ingloriosa sia stata anche frutto di questo lato del suo carattere.
Il tentativo di definire uno schema di tipologie psico-fisiche e comportamentali umane ha radici molto antiche: la prima descrizione dei temperamenti umani la troviamo nel Corpus Hippocraticum ed era basata sul principio che l’uomo fosse il risultato della mescolanza di 4 “umori” (sangue, linfa, bile gialla e bile nera) corrispondenti ad altrettante attitudini psichiche e a 4 costituzioni fisiche principali; i 4 temperamenti risultanti erano legati a loro volta ai 4 elementi naturali: il Sanguigno all’Aria, il Linfatico o Flemmatico all’Acqua, il Bilioso o Collerico al Fuoco, il Nervoso o Melanconico alla Terra. Lo schema fu ripreso anche da Rudolf Steiner e dal padre dell’omeopatia Samuel Hahnemann; la stessa fisiognomica, resa celebre dagli studi antropologici di Cesare Lombroso, ha origine proprio da qui, pur avendo portato a conclusioni discutibili. Secondo la teoria dei 4 temperamenti, dunque, il volto dell’imperatore Massimiliano I apparterrebbe al tipo “Collerico” (magro asciutto, irascibile, permaloso, generoso e superbo) e infatti la storia lo descrive come “l’ultimo cavaliere”, amante dei tornei, dei combattimenti, ma anche generoso e appassionato di arte, musica e letteratura: il più grande degli Asburgo, il primo ad unificare ed espandere il Sacro Romano Impero grazie ad un esercito di mercenari, i tristemente noti Lanzichenecchi, e grazie ad una serie di matrimoni combinati.
E che dire dei tratti tesi e impassibili della Regina Elisabetta o della figura sottile di Abramo Lincoln? … e voi, di che temperamento siete?
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io mi sento un po’ melanconica e un po’ sanguigna… allo stesso modo di come sia un po’ Grifondoro e un po’ Serpeverde… o non è proprio la stessa cosa?
scusate se forse porto -off topic- ma questi giorni son potteriani ….heheheh
I commenti potteriani sono sempre graditi!
… e non escluderei che J.K Rowling fosse perfettamente al corrente della teoria ippocratica (nonché delle contaminazioni astrologiche) quando scelse colori e simboli delle quattro Case di Hogwarts!