Nel finale della fiction Rai “Eroi per caso” ambientata negli anni della Grande guerra gli autori hanno senz’altro strizzato l’occhio a Robert Capa, ispirandosi al suo tanto discusso Miliziano per la ”trovata piena di ironia” che attesta agli alti comandi dell’Esercito italiano, la morte del sedicente telegrafista interprete Vanin per permettergli di vivere in pace, accanto alla moglie e alla loro neonata figlioletta. Il documento fotografico è creato ad arte dal fotografo “de guera” Cesare: una prova inconfutabile che fa guadagnare al “morto” oltre alla possibilità di tornare a vivere in pace, anche una decorazione al valore militare alla memoria. Nella realtà si dibatte ancora se la fotografia simbolo del documento di guerra presa come modello, sia stata realizzata in modo artificiale, costruito o se sia il sublime risultato del lavoro di un fotocronista estremamente capace e coraggioso. In tutta un’altra storia, nella finzione la vera fotografia di un falso avvenimento, dà l’opportunità a un morto finalmente di vivere in pace.
Spero che in tanti abbiano colto come te la “trovata piena di ironia” degli autori della fiction: questo significa che loro (gli autori) concordano con chi ritiene che il celebre scatto sia un “falso” o quantomeno una ricostruzione…