Bevevano i nostri padri... e beve oggi chi disegna col trattore!
Dal 26 giugno al 31 luglio 2011 a Ponzone (AL) nella “Sala della Società”
Ando Gilardi e Mark Cooper in una mostra – che mostra non è – svelano l’enigma di questo sottotitolo. Le fotografie di Mark Cooper documentano una svolta importante nella storia dell’Arte Contemporanea: al principio del secolo scorso la cultura e la pratica millenaria della Figura, furono sconvolte da una rivoluzione, gli artisti si ribellarono alla pesante imposizione di rappresentare nelle loro opere la realtà – così come si vede – nel modo più fedele possibile. La ribellione degli artisti si diffuse in un tempo fulmineo in tutti i paesi. Un nuovo dipingere chiamato Astrattismo nato dal rifiuto di essere costretti a rappresentare la realtà per esaltare i propri sentimenti, permise di immaginare il pensiero non solo attraverso mimiche forme, ma con linee pure e puri colori.
L’arte Astratta è stata la Genesi di un universo culturale Tolemaico dove al centro non era più la Natura, il Reale ma quello che prima di essere “Immagine” non esisteva.
Ora succede qualcosa di molto interessante: e non abbiamo paura di scrivere storico. Succede che un bravo fotografo di nome Mark Cooper, rimette il reale che vediamo con gli occhi, e poi la Natura, in quello che è stato da sempre il suo posto: al centro dell’Universo dell’Arte e in questa mostra che una mostra non è ma forse molto di più, il tolemaico ritorna copernicano.
Ma c’è un altro colpo di scena: le immagini catturate dal fotografo sono state dipinte, incise, tracciate da anonimi trattoristi che pur ancora non sapendo di essere artisti… usano il trattore come pennello, bulino, scalpello e il campo da loro stessi tessuto, come una tela; hanno creato opere d’arte che poi vengono ri-prodotte dal cielo in Fotografia… astratte ma realistiche. Ecco il perché del sottotitolo.
Alle fotografie pure di Mark Cooper, che sono classici esempi dell’Astrattismo pur restando Fotografia-figurativa, si accompagnano antichi ritratti ottici di Bevitori per due ragioni: perché molte di queste astrazioni sono grandi vigneti, rappresentano il grembo del/di Vino. E poi perché questi Padri bevitori sono la nostra storia, i nostri antenati, le indispensabili radici con le quali assorbire il nutrimento per crescere e inventare nuovi modi di pensare.
Calendario eventi dal 25-06-2011 31-07-2011
Vernissage e festa “Novantando”: 25-06-2011 ore 16:30
- Benvenuti! tin –pin “I love 90 Ando”
- Saluti di rito….
- Presentazione programma del mese
- Degustazioni gratuite prodotti artigianali gastronomici
- Proiezione videointervista: Fotografia e società, soggetto e regia Tonino Curagi e Anna Gorio, ore 18:00
Aperture:
- Domenicale del 26-06-2011 mattina ore 11:00-12:30; pomeriggio ore 16:30-18:30
- Finissage del 31-07-2011 mattina ore 11:00-12:30; pomeriggio ore 16:30-20:00
Per tutto il mese, dal 27-06 al 31-07-2011:
- Lunedì-mercoledì-sabato-domenica ore 16:30 – 18:30
- Martedì-giovedì-venerdì ore 21:00- 22:00
- Per gruppi visite guidate su appuntamento. Tel 0144 78274.
Proiezioni:
- Fotografia e società (31 min), ore 18:00 e 14 luglio ore 21:15
- Piedi scalzi mani nere (50 min), 28 giugno ore 21:15 e 31 luglio ore 18:00
- La guerra di Ando, 7 luglio ore 21:15;
- Monferrato landscapes, Mark Cooper 21 luglio ore 21:15
- Proiezione progressiva “Videononno Show” realizzata con le fotografie d’epoca raccolte durante la mostra, 29 luglio ore 21:15
Attività di animazione sul posto:
- Bando e raccolta di fotografie familiari d’epoca fra i visitatori, raffiguranti preferibilmente momenti di vendemmia e di lavoro agricolo sul trattore ma anche momenti di vita familiare quotidiana; riproduzione a scanner delle stesse presso i laboratorio di Fototeca Storica Nazionale nella sede di Ponzone, catalogazione e realizzazione di una proiezione finale.
- Sarà presente in mostra una sagoma per fare Photo des reves, (coppia di eleganti innamorati) raccogliendo le foto dei visitatori per metterle su FB o invitare gli stessi a farlo come prova della loro partecipazione
- Esposizione di trattori e trattoristi. Gita artistica in trattore.
- Raccolta di proverbi sul vino o sui trattori-macchine agricole; brani di poesie o pensieri (busta dove il visitatore può lasciarlo fuori orario anche a mostra chiusa, sotto la porta) che vengono esposti mano a mano in una bacheca e poi alla fine trascritti in una raccolta.