ANDO – GUSTAV LE BON (1841-1931), fu uno dei fondatori della “Psicologia sociale“. Nato in Francia a Nogent-Le Retrou, fu il primo psicologo a studiare scientificamente il comportamento delle folle, cercando di identificarne i caratteri peculiari e proponendo tecniche adatte per guidarle e controllarle. Per questa ragione le sue opere vennero attentamente studiate dai dittatori totalitari del novecento, i quali basarono il proprio potere sulla capacità di controllare e manipolare le masse. Gli scritti di Le Bon erano una miniera d’oro per chi voleva comprendere il comportamento della massa, il nuovo soggetto che si affacciava sulla scena politica negli ultimi decenni dell’ottocento e che avrebbe dominato tale scena nel novecento. Lenin, Stalin, Hitler lessero meticolosamente l’opera di Le Bon ma anche Mussolini fu un fervido ammiratore dello psicologo francese. “Ho letto tutta l’opera di Le Bon – diceva Mussolini- e non so quante volte abbia riletto la sua “Psicologia delle folle” E’ un opera capitale alla quale ancora oggi spesso ritorno”.
HANA – Ma Ando tutte quelle persone che si vedono come puntini nelle fotografie per dirla alla tua maniera sono allora degli stronzi?
ANDO – Dobbiamo essere giusti e precisi: lo sono diventati e lo restano fin quando dura la partita: si tratti di un comizio, un gioco del calcio, una manifestazione politica o sindacale, uno spettacolo televisivo, una processione …
HANA – … una “partita” eh! …
ANDO – già … sfruttiamo la parola, partono per un’isola che non c’è …
HANA – … poveracci ….
ANDO – … poveracci ….
HANA – … per fortuna che c’è Antonio che gli può insegnare la strada …
ANDO – … veroooo! Cosa dico sempre. VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO